La Slovenia è ormai riconosciuta a pieno titolo tra le più interessanti e vivaci realtà turistiche d’Europa. La ricca offerta di esperienze, località e strutture ricettive del paese sarà, come di consueto, presente alla prossima edizione, la 59esima, del TTG Travel Experience di Rimini, dal 12 al 14 ottobre prossimi, con uno stand da 136mq in cui saranno presenti 22 tra aziende e operatori: albergatori, istituti termali, enti di promozione territoriale e di singole attrazioni turistiche, oltre alla delegazione dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia.

Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo, nell’anno del rilancio del turismo internazionale, sottolinea quanto importanti siano per la Slovenia gli arrivi dall’Italia: “complessivamente nei primi 8 mesi del 2022 sono stati registrati 282.217 arrivi dall’Italia, dato che rappresenta i 9.78% del totale estero per 613.859 pernottamenti, l’8,16% sempre del totale estero il che porta il mercato italiano al secondo posto per pernottamenti solo dietro la Germania. Alla luce delle statistiche appena diramate da Lubiana rispetto al passato agosto e a questa prima parte dell’anno, confermo – sottolinea Ota – l’importante potenziale di crescita del mercato italiano in quanto agosto 2022 ha segnato l’85% degli arrivi rispetto all’agosto 2019, ultimo pre-Covid”.

Nel solo mese di agosto, infatti, 103.000 italiani hanno raggiunto la Slovenia, pari al 12% del totale degli arrivi esteri, mentre i pernottamenti sono stati 250.000, segnando il 10% del totale estero. Scendendo nel dettaglio, è interessante notare come la maggior parte dei pernottamenti sia avvenuta in strutture ricettive dei comuni montani (38%), principalmente a Bled, mentre un quinto dei pernottamenti si è concentrato nei comuni balneari e il 15% nei centri termali. I turisti, sia nazionali che stranieri, hanno prediletto la sistemazione in hotel (quasi 915.000 pernottamenti pari al 30% del totale), quindi hanno scelto camere private, appartamenti e case (26% del totale) e campeggi (24% del totale).

A livello totale, dall’inizio di gennaio alla fine di agosto, circa 4,3 milioni di turisti hanno raggiunto la Slovenia per un totale di 11,7 milioni di pernottamenti: dati già molto superiori a quelli relativi a tutto il 2021.

Numeri importanti, quindi, che vanno ancora a confermare quanto la Slovenia sia attenta alle nuove istanze del turismo mondiale, proponendo un’offerta ricca e variegata che va dal turismo balneare a quello termale, rispondendo comunque con forza anche alla crescente domanda di turismo outdoor ed esperienziale, con un approccio sempre green e sostenibile.

Non a caso, tra le novità presentate alla 59° edizione del TTG Travel Experience, la Slovenia Green Wellness Route e la Slovenia Green Gourmet Route: soluzioni che combinano le bellezze paesaggistiche dei percorsi cicloturistici del paese alla sua ricca offerta termale ed enogastronomica a km 0. Proprio nell’ottica della valorizzazione di una gastronomia sempre più sostenibile, è stato introdotto proprio quest’anno il marchio Slovenia Green Cuisine, per promuovere una vera e propria rete verde di ristoratori e albergatori, uniti dal comune intento di promuovere l’utilizzo di prodotti locali nell’offerta turistica. Dopo essere stata nel 2021 Regione Enogastronomica dell’anno, la Slovenia si riconferma destinazione ideale per chi cerca una cucina genuina, sostenibile e gourmet: sono state, infatti, da poco rivelate dalla prestigiosa Guida 2022 ben 4 nuove stelle Michelin in Slovenia, che porta il computo totale dei ristoranti stellati sloveni a 10 (https://www.tasteslovenia.si/en/).

L’Hiša Franko della chef Ana Roš, ormai vera e propria rockstar dei fornelli, riconferma le due stelle Michelin, oltre a ricevere, insieme ad altri cinque ristoratori sloveni, la stella verde che premia la gastronomia sostenibile. I talentuosi chef sloveni, insomma, sono sempre più una garanzia a livello internazionale di qualità, creatività, carisma e sostenibilità.

Ma la Slovenia al TTG non si fermerà solo a questo. Il Paese si è distinto, negli ultimi anni, quale meta all’avanguardia per quanto riguarda l’utilizzo di nuove tecnologie nella promozione turistica. Un momento importante di questa policy è stato segnato dal lancio, lo scorso aprile, di I feel NFT, il nuovo progetto di promozione territoriale attraverso la tecnologia Blockchain e gli NFT. Una nuova frontiera che si è dimostrata efficace nell’arricchire l’esperienza turistica, ad esempio, con i digital souvenir, ma non solo!

Proprio la Slovenia, per prima, aveva già usato gli NFT all’Expo Dubai 2020 per promuovere i risultati dell’economia e delle destinazioni turistiche del Paese.

E non è un caso che proprio per la dinamicità e flessibilità con cui ha gestito e sta gestendo le attività dell’Ente Sloveno per il Turismo, Aljoša Ota sia uno degli otto finalisti dell’edizione 2022 di TTG Star, il contest che TTG Italia, in collaborazione con TTG Travel Experience, propone per individuare il personaggio dell’anno nel mondo del turismo.

Ota, come precisa lo stesso TTG Italia, è stato candidato perché “non si è perso d’animo e ha cercato di aprire a nuove forme di promozione sfruttando anche i contenuti digitali con il lancio delle Nft card. Il tutto con un occhio sempre attento a un turismo sostenibile”.

“Si tratta di una notizia che indubbiamente mi riempie di orgoglio – conferma Aljoša Ota – ma che ancor di più sottolinea il fatto che il nostro lavoro, costantemente proiettato in avanti, attento alle nuove esigenze del pubblico dei viaggiatori, è stato compreso e sta portando i suoi frutti. Questa candidatura non è solo un riconoscimento personale ma la conferma che la nostra attività di comunicazione e promozione, moderna, flessibile, sostenibile, è vincente e apprezzata”.