Vueling, compagnia aerea del gruppo IAG, per l’estate 2022 opererà 56 rotte in 16 aeroporti italiani, connettendo gli hub di Firenze e Roma a numerose destinazioni nazionali e internazionali, tra cui Parigi e Barcellona. Le due mete del grande turismo solo ben collegate anche grazie agli aeroporti di Milano Malpensa, Bari, Torino, Bologna e Genova. Connessi solamente a Barcellona sono invece gli aeroporti di Alghero, Cagliari, Venezia, Napoli, Catania, Palermo e Olbia e a quello di Parigi Orly l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Grande novità: la rotta Genova – Londra Gatwick.

Dall’aeroporto di Roma Fiumicino, Vueling offre ben 23 collegamenti diretti. Nello specifico, 1 rotta domestica verso l’aeroporto di Lampedusa e 22 internazionali, che toccano la Grecia (Corfù, Cefalonia, Creta Heraklion, Mykonos, Santorini, Preveza, Rodi e Zacinto), la Spagna (Malaga, Alicante, Barcellona, Ibiza, Gran Canaria, Minorca, Palma di Maiorca, Siviglia e Valencia), la Croazia (Spalato e Dubrovnik), il Regno Unito (Londra Gatwick), la Francia (Parigi Orly) e, infine, i Paesi Bassi (Amsterdam).

Da Firenze i collegamenti sono 11: di questi, 3 sono le rotte domestiche per Palermo, Catania e Olbia e 8 le rotte internazionali che consentiranno di raggiunger la Grecia (Mykonos e Santorini), la Spagna (Barcellona e Madrid), la Danimarca (Copenhagen), il Regno Unito (Londra Gatwick), la Francia (Parigi Orly) e i Paesi Bassi (Amsterdam). “Vueling continua a puntare sull’Italia, confermandosi un vettore chiave per il Paese” ha commentato Jordi Pla Pintre, Network Director di Vueling. “L’obiettivo è quello di mantenere una posizione salda nel mercato e continuare a offrire rotte interessanti ai nostri passeggeri, con servizi dedicati e un’esperienza di volo sempre più sostenibile”.

La proposta Vueling Grazie alla sua rete, la compagnia aerea spagnola è in grado di offrire 330 rotte, di cui 224 a livello internazionale, con grande concentrazione negli aeroporti di Londra Gatwick e Parigi Orly. Fino al 29 ottobre, Vueling prevede un totale di 113 destinazioni in 31 paesi, raggiungendo un livello molto simile a quello del 2019.