Neos, compagnia aerea di Alpitour World, traccia un primo bilancio del collegamento tra l’Italia e il Kazakistan, lanciato lo scorso giugno, e lo fa a conclusione di due importanti appuntamenti: la 21esima edizione della Fiera Internazionale del Turismo KITF 2023, appena conclusasi ad Almaty e che ha rappresentato la più grande occasione di incontro e scambio professionale per il settore della ricettività in Asia centrale, e il forum “Kazakistan – Il Paese delle Grandi Opportunità”, che si tiene oggi a Milano.
Il volo diretto Milano Malpensa – Almaty, operato da un Boeing 787-9 Dreamliner da 355 posti con due frequenze settimanali (il venerdì e la domenica dallo scalo milanese e il sabato e il lunedì dall’aeroporto kazako, con una percorrenza di 7 ore), si è rivelato, infatti, una grande opportunità di interscambio business e leisure tra i due Paesi.
“Sono 30.000 i passeggeri trasportati sulla rotta Milano-Almaty dall’apertura del collegamento ad oggi e contiamo di superare i 50.000 passeggeri totali entro fine ottobre” afferma Carlo Stradiotti, Amministratore Delegato di Neos. “Ci aspettiamo un’ulteriore accelerazione nei prossimi mesi grazie alle importanti relazioni scaturite dal flusso di viaggiatori tra i due Paesi: il Kazakistan rappresenta uno dei più antichi snodi commerciali sulla Via della Seta, ricco di materie prime e scelto da molte aziende italiane per avviare lì il proprio business, mentre la popolazione dell’Asia centrale manifesta un grande interesse per l’Italia e per tutti i prodotti made in Italy. La sua posizione geografica è senza dubbio strategica e contiamo di implementare ulteriori accordi con la compagnia aerea di bandiera locale per realizzare voli in connessione sia verso l’Oriente, sia di incoming, verso il nostro Paese”.
La tratta è stata in primis istituita per il trasporto di merci e per assecondare la forte domanda di viaggi verso Italia da parte dei turisti kazaki, prima sfavoriti nel ranking degli arrivi per la mancanza di un volo diretto. Nel tempo la programmazione si è ampliata, arrivando a schedulare voli in coincidenza con quello da Almaty, per dare maggiori possibilità ai turisti che volano su Milano: l’Italia può rappresentare infatti la destinazione finale, può essere la porta di ingresso per l’Europa, oppure anche uno scalo verso mete più lontane, sfruttando la programmazione di Neos verso la Repubblica Dominicana, New York e L’Avana.