“Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…” è uno degli incipit di maggiore successo della storia del cinema e, se inventare pianeti, personaggi e conflitti è stata una prerogativa della straordinaria fantasia di George Lucas, che nel lontano 1977 diresse il primo film, visitare i luoghi della saga cinematografica è un’avventura alla portata di tutti. Uscirà il prossimo 18 dicembre “Star Wars: L’ascesa di Skywalker” che metterà il punto (forse) definitivo alla titanica lotta per il predominio della galassia.

Per i molti che non si rassegnano a questo capitolo finale, Musement ha stilato l’elenco dei luoghi da vivere in prima persona per ritrovare le atmosfere che hanno reso indelebile questa storia e, perchè no, lasciarsi toccare dalla Forza.

Wadi Rum, Giordania
L’esotica valle a sessanta chilometri da Aqaba è al momento l’unica location open air confermata per le riprese dell’ultimo episodio di Star Wars ma non è nuova alla saga degli Skywalker; anche le scene sul pianeta di Jedha del primo spin-off uscito nel 2016 “Rogue One: A Star Wars Story” sono state ambientate in questo deserto dai colori caldi e dall’atmosfera magica. Con Musement si seguiranno i percorsi delle vecchie rotte commerciali, seguendo le tracce lasciate dalle carovane, e si andrà alla scoperta delle popolazioni beduine che da millenni abitano la “Valle della Luna”. Labirinti di rocce monolitiche, plasmate dal vento e dal tempo si apriranno davanti allo sguardo dei viaggiatori, insieme a disegni preistorici incisi sulle montagne nella cornice della natura selvaggia.

Reggia di Caserta, Italia
Gli appassionati riconosceranno nell’architettura della Reggia di Caserta i luoghi di una delle eroine più amate dai fan del genere; nella straordinaria struttura a pochi passi da Napoli sono state girate le scene all’interno del Palazzo di Naboo di Padmé Amidala ed è stato il set per ben due film della saga “Star Wars: La minaccia fantasma” e “Star Wars: L’attacco dei cloni”. Un tour di 3 ore porterà gli appassionati alla scoperta di uno dei più bei palazzi d’Italia, realizzato dall’architetto Vanvitelli su una superficie di ben 45.000 metri quadri dallo stile austero all’esterno ma riccamente decorato al suo interno, con 1.200 stanze, 134 scalinate e innumerevoli stucchi, bassorilievi, affreschi e sculture, e con splendidi giardini e fontane tutto attorno.

Etna, Italia
Epica la battaglia di Mustafar che contrappone nelle fasi finali di “Star Wars: La vendetta dei Sith” Obi-Wan Kenobi e il suo pupillo Anakin Skywalker, ormai totalmente passato al Lato Oscuro. Le scene tra fiamme e lava, che portano alla sconfitta del padawan diventato poi il temuto Lord Darth Vader, prendono proprio spunto da un’eruzione sull’Etna: George Lucas spedì lì infatti una troupe per catturare le immagini più spettacolari del vulcano attivo. Per chi cerca il brivido, Musement propone una esperienza in buggy per avventurarsi sulle pendici del cratere, accompagnati da una guida esperta, fino a toccarne i punti panoramici più belli e indimenticabili.

Reynisfjara e Eyjafjallajökull, Islanda
Quinto per estensione fra i ghiacciai islandesi, l’Eyjafjallajökull è stato il set in cui sono state girate le scene di “Star Wars: Il risveglio della Forza” ambientate sulla base Starkiller dove si contrappongono Kylo Ren e la giovane Rey su uno sfondo candido e innevato. L’Islanda non è nuova alla saga, già per “Rogue One: A Star Wars Story” la nera spiaggia di Reynisfjara era stata cornice delle prime scene sul pianeta Eadu. Terra di grande fascino e magia, l’Islanda regala panorami mozzafiato, scorci da vedere con i tour organizzati da Musement che vanno alla scoperta del versante meridionale, costeggiando la costa e avventurandosi fino sui ghiacciai.

Death Valley, Stati Uniti
Guerre stellari fa rima con Tatooine, pianeta desertico entrato nella leggenda perché luogo natale della famiglia Skywalker dove nacque Anakin e crebbe Luke. Nominato più volte in vari episodi, viene sempre presentato come arido e inospitale, niente di più vicino alla Death Valley statunitense, tanto che proprio in questo parco nazionale sono state girate le scene del deserto ambientate sul pianeta nel capitolo “Star Wars: Una nuova speranza”. Vedere da vicino le saline di Badwater Basin, punto più basso dell’emisfero occidentale, fotografare Dante’s View e Zabriskie Point o visitare Furnace Creek sarà davvero un’esperienza ‘galattica’.