Sono due le aziende ammesse alla gara per la privatizzazione della compagnia di navigazione Toremar: Moby SpA e Toscana di Navigazione Srl. Lo rende noto in un comunicato la Regione Toscana, proprietaria di Toremar dal 2010 in seguito allo spacchettamento del gruppo Tirrenia. La commissione giudicante si è riunita in seduta pubblica per aprire le buste con le offerte di acquisto e verificare sia che i partecipanti fossero in possesso dei requisiti, sia che avessero presentato tutta la documentazione necessaria a partecipare. Nelle prossime settimane, afferma la Regione, una nuova seduta della commissione sarà dedicata alla valutazione delle offerte tecniche dei due concorrenti, a cui la commissione stessa attribuirà un punteggio. Il risultato della valutazione delle due offerte tecniche verrà comunicato nell’ultima seduta, in cui la commissione giudicante aprirà le buste delle offerte economiche. I punteggi delle valutazioni tecniche ed economiche saranno incrociati per procedere all’aggiudicazione della gara. La Regione, che farà da garante per i dodici anni di durata del contratto di servizio, ha fissato tra i requisiti nel bando di concorso per la privatizzazione della società di navigazione più collegamenti tra la terraferma e l’Arcipelago toscano (soprattutto per quanto riguarda il Giglio e Capraia), tariffe agevolate per residenti e pendolari, disponibilità ad adottare la tariffa integrata Pegaso per i viaggi intermodali, rinnovo della flotta e garanzie occupazionali per i 198 occupati a tempo indeterminato della società.