“Prestiamo molta attenzione” alla gara per la privatizzazione di Tirrenia, che dovrebbe essere assegnata domani, “per non pregiudicare il lavoro svolto. Non accettiamo ricatti e non possiamo rischiare che non sia assegnata la gara perché 2.800 persone finirebbero per strada”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli in audizione nella commissione Trasporti della Camera. Matteoli ha spiegato che la regione Sardegna, per contrastare l’aumento delle tariffe per i collegamenti con la Penisola, il 27 aprile scorso ha pubblicato un bando per il noleggio di tre navi che dovrebbero essere utilizzate per servizi di collegamento nel periodo fuori convenzione. “Stiamo valutando i possibili effetti per non pregiudicare il lavoro svolto. Non accettiamo ricatti, però non possiamo nemmeno rischiare che non sia assegnata la gara” di Tirrenia altrimenti “2.800 persone andrebbero per strada”.