
Iniziano oggi i lavori del Piano Strategico di Sviluppo di Roma Capitale che ridisegnerà l’assetto futuro del territorio; verranno presentati i progetti pilota nel breve-medio periodo, da condividere con le Istituzioni ed i principali operatori economici nazionali e locali. Si avvia così un percorso di pianificazione strategica unitaria a supporto della canditatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2020. Tra le azioni previste in tema di accessibilità intermodale alla città, l’estensione dell’hub ‘Leonardo da Vinci’ e la realizzazione del nuovo scalo aeroportuale di Viterbo dedicato ai vettori low cost. “L’aeroporto internazionale ‘Leonardo da Vinci’ inaugurato nel 1961 ha visto transitare oltre 36 milioni di passeggeri nel 2010 e collega la Capitale con circa 180 destinazioni nel mondo – si legge nel comunicato AdR – La recente inaugurazione dei nuovi voli per Shanghai e poi Pechino verso la seconda potenza economica mondiale, la Cina, riconferma AdR come azienda primaria a supporto del ‘Sistema Paese’. La società Aeroporti di Roma, catalizzatrice naturale dell’immagine e del business Italia, nel 2007 ha riavviato un piano di investimenti che ha visto: la realizzazione di un sistema automatizzato di smistamento dei bagagli in transito; il miglioramento dei servizi ai passeggeri; oltre 8 milioni di scontrini nei 200 esercizi commerciali presenti nei 25.000 metri quadrati dedicati, a conferma dell’appeal del Made in Italy. Il ‘Leonardo da Vinci’, in qualità di vero e proprio media, con un’utenza giornaliera di circa 100.000 presenze, partecipa, a pieno diritto, alle celebrazioni ufficiali per i 150 anni dell’Unità d’Italia, esponendo numerose testimonianze di capolavori artistici provenienti dalle varie Regioni d’Italia. Il progetto ‘Aeroporto Italia’ – continua il comunicato – costituisce la base del piano di sviluppo ed investimenti che AdR ha ufficialmente presentato al Governo insieme a Sea nella sede di Villa Madama il 14 ottobre 2009. Il progetto prevede un’estensione dell’aeroporto di ulteriori 1.300 ettari in aggiunta agli attuali 1.400, al fine di soddisfare la crescita del traffico che su Roma prevede arrivi, entro il 2020, a 50 milioni di passeggeri ed a 90 milioni entro il 2040, allineando la capacità dello scalo romano a quella dei maggiori aeroporti europei. Con il supporto di Changi Airport International è stata indetta una gara internazionale per la redazione del masterplan del progetto. La gara è stata aggiudicata alla società inglese di progettazione aeroportuale Scott Wilson che dovrà presentare entro aprile 2012 il piano di sviluppo. Al riguardo, secondo uno studio del Censis rispetto alla necessità di ampliamento dell’aeroporto – conclude il comunicato AdR – è indicativo che un campione di cittadini residenti nella provincia di Roma si esprima per il 68,7% in maniera favorevole, con un 40,8% che ritiene che potrà creare opportunità per l’economia, dall’occupazione al turismo, ed un ulteriore 27,9% che lo ritiene necessario per fare di Roma una città globale, competitiva con le grandi metropoli estere”.