“Con la stagione estiva ancora in pieno svolgimento non possiamo non esprimere una forte preoccupazione – affermano in un comunicato stampa congiunto Federturismo Confindustria ed Astoi Confindustria Viaggi – per la decisione di Ryanair di cancellare fino alla fine di ottobre 700 voli, in arrivo e in partenza dagli aeroporti italiani, verso mete nazionali ed estere. È una situazione grave che, considerato il ruolo di protagonista che la compagnia ha assunto nel trasporto aereo del nostro Paese, impone un rapido chiarimento”.

“Ci uniamo, quindi, alle perplessità del Ministro Del Rio in merito al comportamento della compagnia e chiediamo, a difesa dei viaggiatori, che vengano tutelati i diritti dei passeggeri attraverso il rimborso dei biglietti e la  riprogrammazioni dei voli.

Riteniamo – continuano le Associazioni – inoltre utile evidenziare alle istituzioni e autorità competenti come sia, a nostro avviso, necessario al più presto equiparare responsabilità e doveri tra tutti i soggetti che operano nel mercato del turismo; questo nell’ottica di garantire la corretta regolamentazione della filiera e per salvaguardare gli interessi e i diritti di tutti i clienti, qualsiasi sia il servizio/prodotto turistico che acquistano: dal solo volo al solo pernottamento in hotel, dal solo noleggio auto al pacchetto turistico più articolato o completo”.