L’aggiudicazione della compagnia Toremar è slittata in seguito alle osservazioni avanzate da Moby, uno dei due soggetti in gara insieme a Toscana di Navigazione Srl: “Abbiamo riscontrato nell’offerta economica di Toscana Navigazione – ha detto Luigi Parente, amministratore delegato Moby – un vizio sostanziale che rende indeterminabile sia l’offerta dei servizi aggiuntivi sia l’offerta tecnica”. Tale considerazione, ha aggiunto, “è stata ritenuta rilevante dalla commissione al punto tale che non ha provveduto all’aggiudicazione provvisoria, ma si è riservata di riconvocare gli offerenti”. Toscana di Navigazione risultava in testa nel punteggio complessivo dopo l’analisi delle offerte tecniche ed economiche: secondo Salvatore Lauro, armatore della società, il vizio citato da Moby “non è reale” ed il progetto presentato da Toscana di Navigazione “ci ha dato un vantaggio competitivo grazie ai suoi nuovi servizi ed a nuove navi; noi vogliamo investire per mantenere i livelli occupazionali come previsto dal patto e migliorare gli attuali servizi”. Riguardo alla questione dei servizi aggiuntivi, dove a quanto si apprende i legali di Moby hanno presentato eccezioni rispetto alla congruità dell’offerta di Toscana di Navigazione con la parte economica, Lauro ha replicato dicendo che “anche se ci togliessero i punti di vantaggio su questo aspetto, cosa che non è possibile, vinceremmo comunque noi: c’è una differenza di circa venti punti”.