Destination Italia torna a Madrid per FITUR con positivi risultati dal mercato iberico e latino-americano, a conferma delle rilevanti innovazioni organizzative e di prodotto lanciate già nel corso del 2019, con significative ricadute sull’offerta.

Ottime sono già a oggi, infatti, le performance dei mercati di lingua spagnola e portoghese, in crescita complessivamente di oltre il 30% e trainati anche dal buon andamento del canale XML che, grazie alla tecnologia di Juniper, adottata da Destination Italia poco più di un anno fa, beneficia dell’integrazione con i sistemi dei più importanti T.O. attivi nei mercati di lingua ispanica. La nuova piattaforma ha inoltre consentito rapide e più complete integrazioni con i fornitori – hotel, strutture ricettive di altra tipologia, transfer, assistenze, tour itineranti, escursioni, attività ed esperienze sul territorio, ecc. – aumentando così i vantaggi dell’interazione online con i clienti, che hanno colto al volo l’occasione di automatizzare la capacità di ricerca e prenotazione del prodotto italiano, destinazione che resta centrale per tutti i mercati turistici mondiali.

La performance sul canale XML ha avuto anche il benefico risultato, più che compensativo, di superare gli effetti congiunturali che hanno interessato l’area da un punto di vista politico e valutario, che peraltro non hanno impedito al mercato brasiliano di crescere di oltre il 50% rispetto al 2018 e di presentarsi nuovamente in forte crescita già nel primo scorcio del 2020. In questa prima parte della stagione le vendite salgono in generale su tutti i mercati mondiali (+30% rispetto al 2019) e ciò costituisce un buon viatico per la nuova responsabile vendite, Alessia Santamaria, approdata in Destination Italia all’inizio dello scorso mese di dicembre.

Davvero gratificanti, inoltre, i risultati, anche nel mercato latino-americano, di SONO Travel Club, la divisione di Destination Italia dedicata al segmento luxury, la cui vivacità a livello di prodotto, comunicazione e presenza commerciale sta dimostrando che il limite alla crescita del turismo di lusso resta più legato all’offerta che alla domanda, come conferma l’attuale raddoppio del portafoglio ordini di SONO per l’anno in corso.

Agli operatori provenienti da Spagna, Portogallo e da tutti i paesi dell’area latino-americana sono dedicati, come da tradizione, i nuovi cataloghi Destination Italia in spagnolo e portoghese, che saranno presentati a Fitur 2020 e in occasione delle diverse sales-call già in programma in Messico e Perù (febbraio), Cile e Uruguay (marzo), Argentina (aprile), Spagna (maggio) e infine in Brasile, mercato che da inizio anno conta anche sull’inserimento di Danielle Mello, nuova Market Manager dedicata al principale paese dell’area e che, beneficiando di nazionalità ed educazione brasiliana e di una lunga residenza e conoscenza sia del mercato di origine sia della destinazione, rappresenta una cerniera ideale tra la domanda e l’offerta.

“I cataloghi 2020 – spiegano da Destination Italia – sono il risultato di un lavoro certosino, legato mai come questo anno all’ascolto attivo dei clienti e frutto delle esperienze e dei feedback raccolti attraverso il confronto con gli operatori, oltreché direttamente dagli ospiti, con il risultato di una maggior attenzione al ritmo delle giornate e un ulteriore miglioramento della qualità delle strutture alberghiere. Le partenze sono come sempre garantite e già prenotabili, al momento anche in advance booking con una campagna a tariffe speciali che durerà fino al 28 febbraio”.

Tra le novità assolute, le escursioni per i crocieristi dai principali porti, la cui richiesta è in significativo aumento, particolarmente da parte del mercato messicano, e i pacchetti in treno, con la graditissima alta velocità. Confermata e ampliata, invece, l’offerta del prodotto Tesoros del Sur, molto apprezzata per l’opportunità di comporre, secondo le esigenze del cliente, una serie di curatissimi tour ed estensioni a prezzi competitivi nelle regioni del Sud Italia. Tra le nuove combinazioni, si distinguono “Costiera Amalfitana e Puglia” e “Costiera Amalfitana e Sicilia”, che concretizzano il paradigma per una reale strategia di diversificazione dei flussi: unire le destinazioni più richieste con altre già note ma non sempre in grado di giustificare, da sole, un viaggio in Italia. L’intera linea di viaggi si arricchisce così di nuove mete e di esperienze coinvolgenti come le degustazioni di prodotti tipici e le cooking class, sempre più apprezzate.

Tra i nuovi prodotti anche i MiniVan tour in tutta Italia, con partenze dedicate e garantite per piccolissimi gruppi (massimo 6/7 persone), ideali anche per famiglie o gruppi di amici, che, lungo itinerari predefiniti, accompagnati in spagnolo o portoghese, seguono un ritmo ideale per visitare con più tranquillità, intimità e flessibilità le diverse località previste nel percorso.

Il fronte della distribuzione – anche attraverso nuove soluzioni tecnologiche per la prenotazione dei circuiti, come l’integrazione con la piattaforma Consult-ar – vede la conferma della centralità dei Tour Operator come snodo chiave per veicolare il prodotto agli agenti di viaggio inclusa la possibilità di farli accedere al nuovo programma “Agentes de viajes” di Destination Italia, con tariffe speciali riservate agli operatori, per consentire loro di conoscere meglio il Bel Paese e l’offerta Destination Italia da proporre ai propri clienti.

“Il mercato sta notevolmente premiando la nostra value proposition e la nuova organizzazione – dice Nicola Gasperini, CEO Destination Italia – in particolare la forte integrazione tra sales e booking e, non ultimo, il grado di personalizzazione che riusciamo a dare su un’offerta che abbraccia tutta l’Italia. A Fitur, come di consueto, incontreremo partner consolidati e nuovi interlocutori con l’obiettivo di dar loro i prodotti più attuali e competitivi, gli strumenti tecnologici più avanzati e l’assistenza clienti più adeguata a sviluppare il loro business”.