È l’International Golf Travel Market a Marrakech, in Marocco, il primo appuntamento autunnale del Convention Bureau Roma e Lazio, sempre più impegnato nella promozione internazionale nell’ottica di avvicinare i buyer stranieri agli operatori locali che rappresenta.

A Roma, invece, ci si prepara allo storico evento della Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club, dal 30 settembre al 2 ottobre 2022. La Ryder Cup è il terzo evento sportivo più importante al mondo, dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio. Nella sua ultima edizione in Francia ha portato 500.000 visitatori e 260 milioni di euro in volume di affari, secondo i dati del Comitato Regionale Federazione Italiana Golf Lazio.

“La Ryder Cup – afferma il presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, Onorio Rebecchini – ci vede perfettamente allineati con il programma dei lavori del Comitato di Indirizzo con le Istituzioni, per far sì che ogni meeting, ogni evento sia al massimo dell’efficienza grazie alla sinergia tra pubblico e privato”. “Non si tratta solo di ospitare un grandissimo evento – ha proseguito Rebecchini – ma di dimostrare al mondo che siamo capaci di sostenere questa importante sfida e quelle, altrettanto ambiziose, che potranno esserci nel futuro”.

Il 28, 29 e 30 ottobre, inoltre, CBReL ha partecipato ad un’importante missione negli USA dove è stata presente al 58° Congresso ICCA (International Congress and Convention Association) a Houston, in qualità di membro dell’associazione che conta 1100 imprese registrate in 100 Paesi del mondo. L’appuntamento ha offerto una grande occasione di confronto e networking con i più grandi player internazionali e un’analisi importante sulle tendenze, i big data, oltre che una formazione all’avanguardia sulle opportunità di sviluppo della meeting industry. La seconda tappa statunitense è stata a New York City, per la promozione internazionale del segmento di alta gamma. CBReL partecipa, infatti, al workshop “Italian Luxury 2019” organizzato da ENIT,  Agenzia Nazionale del Turismo, in collaborazione con Virtuoso, Signature e The Travel Leader Network. Un workshop dedicato al lusso e al Made in Italy e un’occasione importante di business matching, tra seminari e testimonianze di esperti, aziende e giornalisti di settore.

Nello stesso periodo, dal 28 al 31 ottobre Convention Bureau Roma e Lazio è insieme a ICE ed ENIT in un roadshow tra Giappone e Corea dove sono previsti tre workshop focalizzati su MICE e lusso. Le tappe saranno Osaka, Tokyo e Seul. Il 28 ottobre, con il supporto di ENIT e ICE, Convention Bureau Roma e Lazio ha organizzato anche un side event insieme ad AdR, in cui ha avuto occasione di presentare la propria offerta. Lo stesso è avvenuto a Tokyo, dove il 29 ottobre c’è stato un networking cocktail con i buyer selezionati e altamente profilati del mercato giapponese e decine di rappresentanti del corporate. A Seul, il 31 ottobre, a seguito del workshop di ENIT, CBReL organizza con AdR, e grazie al supporto di ENIT ed ICE, un evento dedicato nuovamente al networking con una breve presentazione della propria offerta dedicata, questa volta, al mercato coreano.

Sempre nell’ottica dell’internazionalizzazione e della promozione sui mercati esteri dell’offerta della meeting industry del territorio, Roma ospiterà dal 7 al 9 novembre la seconda edizione di Italy at Hand, l’evento di Convention Bureau Italia, che, con il supporto di ICE, accoglierà 50 buyer internazionali altamente profilati MICE, principalmente europei, ma anche di provenienza extraeuropea. CBReL, che ha fortemente voluto fosse proprio la Capitale ad ospitare la seconda edizione dell’evento, organizzerà inoltre un post tour dedicato a 10 buyer, che saranno guidati alla scoperta dei luoghi più belli e delle venue di Roma e del Lazio.

Infine, ritorno a Barcellona, dal 19 al 21 novembre per la fiera IBTM World, che quest’anno ha un focus sulla sostenibilità ambientale. “È un appuntamento molto importante – osserva il presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, Onorio Rebecchini – potrà aiutarci, attraverso la comunicazione con i nostri soci, a rigenerare l’offerta nel quadro della preservazione delle risorse, del risparmio energetico, della digitalizzazione e della promozione futura in cui questo rinnovamento gioca un ruolo essenziale”.