Boscolo Tours ha organizzato un viaggio in Uzbekistan con il suo product manager e tutta la forza vendita per testare personalmente l’itinerario di 8 giorni in uno dei tratti più spettacolari dell’antica via della seta dell’Asia Centrale.

L’Uzbekistan è infatti una terra sorprendente per la bellezza delle architetture e l’accoglienza della sua gente. Il viaggio ha avuto inizio da Khiva, una delle cittadelle fortificate meglio preservate in Asia Centrale, un tempo ricca oasi nel deserto della regione di Chorasmia, oggi meta del turismo internazionale che nell’immagine delle sue tondeggianti mura merlate di sabbia e argilla, può cogliere tutta la bellezza del suo glorioso passato.

Si prosegue attraverso il deserto del Kisyl Kum – delle sabbie rosse – e i vasti campi di cotone pronti per il raccolto d’autunno fino ad arrivare a Bukhara, grande mercato d’oriente che accoglieva le carovane che si spostavano dall’occidente alla Cina e che qui sostavano nei caravanserragli ancora oggi visibili nel cuore della bellissima città, immersa in un’atmosfera senza tempo.

Percorrendo la steppa, che in questa stagione i fitti cespugli di erica colorano di rosa, si fa tappa a Shakrisabz, città natale di Tamerlano patrimonio dell’UNESCO per poi aggiungere Samarcanda, perla dell’Uzbekistan, che con l’incantevole piazza Registan, le sue madrase color turchese, il brulicante mercato e le cupole blu più famose dell’Asia Centrale, sa suscitare impressioni indelebili in ogni viaggiatore. Lasciata l’area verdeggiante che circonda Samarcanda, con un treno ad alta velocità si viaggia tra le colline verso la capitale Tashkent, ultima tappa del percorso, moderna città ricca di parchi e viali alberati, monumenti del passato e memorie della più recente epoca sovietica.

Nel catalogo Boscolo, oltre al tour Uzbekistan sulla via della seta, programmato con partenze regolari da aprile a ottobre da Roma e Milano, sono presenti proposte di viaggio pre e post tour che toccano altre interessanti aree del Paese, come la verdissima Valle di Fergana, secolare centro della produzione della seta e della più fine ceramica, o il vicino Turkmenistan, importante per i suoi siti archeologici tra i quali l’antica città di Merv.