Una delle principali novità targate Alidays in questo scorcio d’anno si chiama Glance, la linea di viaggio high end annunciata, lo scorso autunno, da un magazine di oltre duecento pagine, nel quale aneddoti, narrazioni e storie declinano il concetto di lusso attribuendogli il significato di scoperta umana, biografica, capace di arricchire la Persona.

Dal lato operativo e della filiera, i viaggi Glance implementano e affinano quelle che, da tempo, il mercato agenziale riconosce come peculiarità distintive di Alidays: evasione puntuale e precisa delle richieste, prodotto vario ed eccellente, consulenza sollecita e competente, cura artigianale nella costruzione degli itinerari, rigorosamente made to measure, congiunta a una evoluta vocazione tecnologica, assistenza 24h/24 dall’Italia, cui si aggiungono i nuovi servizi di assistenza in loco, a cura di personale Alidays parlante italiano (Maldive, da dicembre 2018, Giappone, da marzo 2019, Polinesia, da aprile 2019, Thailandia, da maggio 2019, Stati Uniti, da giugno 2019).

Oltre a giovare di un canale di preventivazione dedicato, i viaggi Glance si differenziano per una gamma propria di servizi, quali l’assistenza aeroportuale in partenza dall’Italia, check in on-line, gadget speciali, amenitiespersonalizzate negli hotel, costante monitoraggio dell’andamento del viaggio via WhatsApp, servizio clienti esclusivo e diretto.

Durante la vacanza, poi, trasferimenti privati ed escursioni uniche (che negli USA possono anche contare sul catalogo di Hozho, l’azienda di diritto americano, stanziata a New York, mediante cui Alidays, socio di maggioranza, propone pacchetti cuciti sulle fisonomie dei singoli viaggiatori) tentano di permettere, al cliente, una simbiosi piena, globale, con la destinazione. Nel solco della crescita personale, umana, dell’emozione e della conoscenza: il valore primo e fine ultimo che Glance persegue.